Sempre meno persone devono produrre sempre di più. Questa è già una tendenza del passato che continuerà in futuro. Diventerà addirittura una necessità imprescindibile. Gli attuali concetti di produzione nell'industria dei cuscinetti volventi richiedono personale altamente qualificato, anche o soprattutto quando sono altamente automatizzati. Le persone sono necessarie per il funzionamento, la messa a punto e l'ottimizzazione.

Ma cosa succede quando le persone non sono più disponibili?

Una constatazione che si può fare in tutto il mondo, per una serie di motivi, è la carenza di personale. Che si tratti di mancanza di formazione, di concorrenza tra aziende o semplicemente di un'intera generazione che non vuole lavorare in un ambiente di produzione tradizionale, il risultato è lo stesso.

Poiché questo problema non riguarda solo l'industria dei cuscinetti, ma anche tutte le altre industrie e settori, negli ultimi anni si è assistito a un rapido sviluppo. La produzione autonoma è da tempo uno standard in molti settori industriali. Nell'industria dei cuscinetti volventi, tuttavia, è ancora scarsa o inesistente. È qui che l'ambiente di produzione dei componenti per cuscinetti volventi deve recuperare per rimanere competitivo a lungo termine.

Le ragioni di questa situazione sono state finora le esigenze particolari del settore. L'elevata flessibilità, la diversità dei pezzi e le piccole dimensioni e quantità dei lotti hanno finora portato a strutture di produzione convenzionali. Soprattutto nel segmento dei cuscinetti industriali. Sebbene si sia investito molto nell'automazione, automazione non significa necessariamente autonomia. In singoli casi sono stati implementati anche sistemi autonomi, ma questo ha portato di solito a soluzioni tecniche molto complesse.

Se si guarda oltre l'ambiente industriale o la produzione industriale, questo megatrend diventa ancora più chiaro. Il settore della logistica è all'avanguardia con i centri di distribuzione autonomi. Oppure guardiamo all'agricoltura, dove le macchine per la raccolta autonome sono state sviluppate e utilizzate da tempo. Ottenere lo stesso risultato, o addirittura di più, con meno persone è il denominatore comune.


Lo sviluppo coerente affronta il megatrend

Supfina Grieshaber è da decenni fornitore e partner di sviluppo dell'industria internazionale dei cuscinetti volventi e ha contribuito a plasmare molte tendenze del passato. Era quindi ovvio che Supfina si occupasse anche di questo trend. Per mappare la catena di produzione di un anello per cuscinetti volventi, è necessario mappare in modo autonomo anche il processo di superfinitura. Ed è proprio in questa fase del processo di superfinitura che sorgono particolari ostacoli durante l'implementazione. Supfina è partita anche da soluzioni già esistenti, come le collaudate serie RacePro e RaceFlex. Pur potendo essere utilizzate in modo molto flessibile e con un elevato grado di automazione, queste macchine sono progettate in modo che l'uomo svolga un ruolo centrale. I processi di allestimento, le sequenze di produzione come il cambio utensile e l'interazione con il sistema di controllo sono ottimizzati per l'operatore.

Si tratta di macchine che si inseriscono nella struttura produttiva odierna, ma che non soddisfano i requisiti di un approccio autonomo.

La serie Supfina Race Modular è quindi una nuova aggiunta al portafoglio. In stretta collaborazione con i nostri clienti, questa soluzione di sistema è stata sistematicamente sviluppata per il funzionamento autonomo e non presidiato. Tutti i processi produttivi chiave sono automatizzati. Il cambio di lotto o il processo di impostazione meccanica, il cambio di utensile o di pietra di finitura durante la produzione e la classica movimentazione dei componenti sono mappati 24 ore su 24, 7 giorni su 7, senza l'intervento di un operatore. Il nome della serie riflette già il suo design modulare, che consente di mappare un'ampia gamma di funzioni. Ciò risponde alle diverse esigenze di processo in relazione ai diversi tipi di cuscinetti volventi. La configurazione può essere adattata a modelli di cuscinetti come i cuscinetti a rulli cilindrici, i cuscinetti a rulli conici, i cuscinetti a rulli sferici o i cuscinetti a sfere, ad esempio, e può essere ampliata in qualsiasi momento a prova di futuro.

Per realizzare la funzionalità sopra descritta da un punto di vista tecnico, la macchina è dotata di caratteristiche che rendono possibile l'intero processo nella pratica. Elementi della macchina come l'azionamento del pezzo, il portablocco, il sistema di centratura e la movimentazione del pezzo sono progettati con interfacce ad azionamento automatico. Questi e gli elementi associati possono essere rimossi e reinseriti nella macchina utilizzando un robot a 6 assi. Il robot svolge quindi un ruolo centrale nella realizzazione. Tuttavia, un robot da solo non è sufficiente. Solo unendo il robot e la macchina di lavorazione in un'unica unità è possibile creare una soluzione praticabile.

Infine, ma non meno importante, anche l'intera comunicazione dei dati gioca un ruolo decisivo. Se non c'è un operatore che possa inserire il pezzo e i dati di lavorazione nel controller, questi dati devono essere trasferiti tramite interfacce all'infrastruttura IT.


La rilevanza va ben oltre il Superfinish

Tuttavia, per l'utente di un tale sistema, una macchina Superfinish non può essere vista in modo isolato. L'interazione tra la macchina che esegue la fase finale di lavorazione e l'intera linea o cella di produzione è fondamentale. Inoltre, i processi operativi e logistici devono essere inclusi nella pianificazione di una struttura produttiva di questo tipo. Il modo in cui i pezzi e gli utensili vengono messi a disposizione del sistema sono solo alcuni esempi di questioni chiave che vanno al di là della macchina stessa.

Guardando a tutti questi argomenti dalla prospettiva odierna, la produzione di cuscinetti volventi altamente flessibile e autonoma sembra essere un salto molto lungo nel futuro. Per alcuni, questo salto sembrerà troppo lontano. Ma alcune aziende hanno già fatto questo grande salto nel futuro e sono state consegnate le prime macchine della serie Supfina Race Modular.

In conclusione, resta da dire che per dare forma a questo cambiamento nell'industria dei cuscinetti volventi è necessario l'impegno di un'intera industria, compreso il settore dell'ingegneria meccanica associato.